martedì 1 febbraio 2011

ich in der Mitte

Combatterla questa mia natura (dannata dannata natura) o al fine arrendervisi?

6 commenti:

  1. Pur non conoscendo la natura in questione, a cui fai riferimento, io dico: arrendersi giammai! :D

    (ah, e da profano: la luce nella foto è molto, molto bella)

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  2. :) eh Andrea... la natura in questione è un vero dramma :D è una natura che mi trascina sempre nei guai, che mi fa perdere cose e persone che non vorrei perdere, che mi porta a una perenne inquetudine e tensione... ricerca continua di non so nemmeno cosa. E' una natura che non conosce la ragione e agisce sempre e solo per... emozione. E non sempre le emozioni sono positive, anzi.
    Questa foto, da profana, fa schifo. Ma anche io adoro la luce e soprattutto sono rimasta incantata per un tempo lunghissimo fra quei due specchi. Mi sembravano geniali. Forse lo sai già, cmq Geburt vuol dire nascita e Tod morte. Se ti specchi nella morte hai alle spalle la nascita, se ti specchi nella nascita hai dietro di te la morte. Boh... ne avrò fatte duecento di foto lì in mezzo. Ops sembra un altro post :)
    A breve passo da te, un bacio intanto.

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  3. Io penso che ogni persona é un mondo a se stesso, e poi...la natura é bella proprio perché é varia. Chi puó dire di essere normale?? E poi.. quali sono i limiti della normalitá?? Per ognuno la risposta é ovviamente differente , proprio perché si ha davanti un'altra persona... un'altro mondo con altri modi di vedere e di vivere.. Ich denke du bist einfag eine ganz nette liebe Mädchen Elena... continua cosí !! ... Francesco

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  4. Ciao Elena! Va beh che è passato quasi un anno da questo post, ma nel caso in cui avessi ancora problemi con la tua "natura" ti scrivo il mio inutile pensiero al riguardo: a volte nei periodi di crisi capita di pensare di avere qualcosa di innatamente sbagliato in noi, ma è solo paranoia. Spero che tu intanto abbia superato questa crisi, se tale è stata, altrimenti ricorda che tutti gli esseri umani hanno in sé una piccola scintilla di malvagità, e ricorda la metafora di Freud a proposito della casa in cui si teneva la festa e dei "mostri" chiusi in prigione. Se si liberano tu lasciali entrare e vestili a festa, insomma, fa' in modo che si adattino alla circostanza e che non disturbino.
    Ok che Freud è ultrasuperato, ma il messaggio in sintesi era: se veramente c'è questa tua "natura" combinaguai di cui parli, prendine atto, in modo da tenerla sotto controllo e poter fare delle scelte migliori di conseguenza.
    Spero che questo commento farneticante ti possa essere almeno un pochino d'aiuto! Keep rocking on!

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  5. Ps: grazie per il "followamento"! Su iutubb se ti interessa sono EuriGoddess, sempre la tizia del lievito e che ti ha chiesto i tutorial di cucina basic! :D

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  6. Ciao! :) grazie a te del commento, molto bello :) e non penso che Freud sia poi così superato ;)

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