E' un dolce di per sé molto semplice da realizzare, le decorazioni possono essere di vario genere, così come le forme da dare alla scarcella, mia zia si è mantenuta sulle forme classiche della Pasqua e ha usato solo alcuni canditi per le decorazioni, come si faceva una volta. Voi potete naturlamente usare la fantasia e "addobbare" la "scarcedda" con glasse di zucchero, codette colorate e quant'altro, ma mantenetela il più possibile semplice.
Ingredienti:
500 g farina 00
500 g farina di grano duro
300 g zucchero
1/4 litri di olio di oliva
6 uova intere
la buccia grattugiata di 2 limoni biologici
1 pizzico di sale
1 bustina di ammoniaca per dolci sciolta in tazzina di latte tiepido
Uova sode quanto basta
1. In una ampia ciotola metto l'olio e la farina, lavorandola fino a che non avrà una consistenza di sabbia bagnata (sabbiatura).
2. Aggiungo tutti gli altri ingredienti, uno alla volta, e impasto con un cucchiaio di legno fino ad avere un composto liscio e omogeneo. Lascio in frigo, coperto di pellicola, per una mezz'ora circa.
A questo punto divido l'impasto in 4 parti e comincio a stendere su un piano infarinato la pasta, alta circa mezzo centimetro. Con un coltellino creo le forme della scarcella, una campana, un cestino.
3. Al centro della scarcella poggio uno o due uova sode, e poi con delle striscioline di pasta creo degli intrecci sopra le uova, "ancorandole" alla base. Decoro con canditi.
4. Lascio cuocere in forno già caldo a 180°C per 20 minuti circa, finché non saranno leggermente dorate. Lascio freddare. Una volta fredde si può decorare anche con glassa di zucchero, bianca o colorata.
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